BLUES NOTES
Appunti incantevoli dalla musica del diavolo
STAGIONE 24/25 - TEATRO VERDI DI FIORENZUOLA 15 marzo 2025 ore 20:45 Via della Liberazione – Fiorenzuola d'Arda (PC) Teatro Verdi

voce narrante NADIA DEL FRATE
Band: chitarra Enzo Carbonello, voce e tromba Marco Guerzoni, voce femminile Giulia Iacono, sax Cleo Tucci, basso Andrea Ponzinibbi, tastiere Giancarlo Iacono, batteria Roberto Botturi
Sei musicisti, due cantanti e un’attrice in scena. Si parte dalla Louisiana alla fine dell’800, gli africani vengono sbarcati come merce deperibile sulle coste orientali d’America, segnando un dramma epocale ma al contempo l’origine di una imminente rivoluzione culturale.
Da qui comincia il racconto dei cento anni della popular music, nel corso dei quali il Blues, la mamma di tutti i generi musicali moderni, si evolve in Jazz, Rock, Funky, Rythm’n’Blues e dunque anche la musica Dance e tutto il Pop, ovvero tutto ciò che oggi si ascolta o si balla. Il filo narrativo, arricchito da gustosi aneddoti, racconta la storia della musica moderna svelando i meccanismi della sua evoluzione e contemporaneamente alla storia ed evoluzione degli strumenti musicali necessari a suonarla. Nello stesso tempo, il Blues stesso, come genere a sé, ha proseguito la sua esistenza rafforzandosi e continuando a sedurre ogni generazione di appassionati. Dall’Africa ai campi di cotone, dai locali di Chicago degli anni Trenta fino all’Europa del dopoguerra, il percorso si snoda assieme alla narrazione tra suoni lievi o grandiosi in un percorso filologico culturale semplificato, accattivante, ricco di storie poetiche, divertenti o drammatiche. Perché il blues non è solo un insieme di ritmo, intervalli e armonie, ma uno sguardo sul mondo, un’attitudine di vita. Nel concerto si contano una ventina di brani selezionati partendo dai suoni delle origini fino all’epoca del Funky e del Boogie, da Robert Johnson a Hendrix, da Billy Holiday al Blues bianco elettrico contemporaneo di Stevie Ray Vaughan, da Eric Clapton ad Aretha Franklin, da Janis Joplin ad Amy Winehouse, fino alla contaminazione con il rock che dal Blues ha attinto a piene mani, con un omaggio ai Pink Floyd, nati come band di Rythm’n’Blues e diventati uno dei tanti punti di arrivo verso la rivoluzione rock. Questo è Blues Notes appunti incantevoli dalla musica del diavolo, un intreccio di musica e parole, con l’impatto sonoro e le esecuzioni di un concerto ricco di assolo di chitarra, di sax struggenti, di ritmi che portano a ballare, uniti da una narrazione evocativa, con cambi di atmosfera che divertono o commuovono, attraverso la poesia, e provocando stati d’animo avvolgenti, soffusi, fumosi, poderosi.