Lazzaro, o della memoria

Il progetto “Sacro e teatro. Festival de Sidera tra Vigevano e luoghi sacri lungo il fiume Agogna”

LA DIOCESI DI VIGEVANO E IL GIUBILEO DELLA SPERANZA NELLA CELEBRAZIONE DEL MILLENARIO DELLA BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE IN LOMELLO

La Diocesi di Vigevano intende valorizzare il cammino giubilare proposto da papa Francesco nel periodo tra il 29 dicembre 2024 e il 28 dicembre 2025, collocandosi nel programma di celebrazione e memoria del millenario della Basilica Minore di Santa Maria Maggiore in Lomello (1025-2025), con una proposta di rilettura culturale e teatrale che valorizzi, insieme alla riflessione religiosa, anche il territorio e la storia locale.

Unitamente alla progettazione del Millenario della Parrocchia di Santa Maria Maggiore e San Michele Arcangelo in Lomello e al percorso di celebrazione del Giubileo nel territorio lomellino, la Diocesi intende sottolineare il ruolo di sede episcopale della città di Vigevano proponendo alcuni spettacoli teatrali e letture bibliche collocati in location significative della città e del territorio, in collaborazione con l’Ente Chiesa cattedrale di Vigevano.

Grazie a un finanziamento della Fondazione Piacenza e Vigevano prosegue il progetto di spettacoli teatrali che a partire da Vigevano si allargano al territorio circostante toccando importanti anniversari come i mille anni della basilica di Lomello, nell’intento di creare una rete di soggetti sul territorio in grado di sostenere l’esperienza anche negli anni a venire.

Le celebrazioni e gli anniversari sono importanti per le comunità perché sono in grado di mobilitare delle risorse straordinarie, ma la loro utilità, ormai è un dato acquisito da tutti gli organismi vocati al sostegno delle attività culturali, consiste nel saper mettere in campo iniziative in grado di trovare una loro sostenibilità e una loro continuità nel tempo.

Per questo motivo deSidera ambisce a debuttare sul territorio della Lomellina e nella diocesi di Vigevano nel 2025 e si propone di stabilire una relazione forte e continuativa con questo territorio per costruire insieme alla comunità, una proposta culturale residente e coinvolgente. deSidera è uno storico festival che ha trovato la sua origine e la sua crescita nel territorio della provincia di Bergamo, ma che sta esportando il suo modello sia a Milano che altrove.

Le sue peculiarità sono riconducibili alla declinazione dell’esperienza teatrale concepita nel senso più ampio (che include quindi anche la lettura, la narrazione, il teatro-canzone, il mimo, la sacra rappresentazione, il teatro corale, ecc..) che prende dimora nei luoghi di bellezza architettonici e naturalistici. Si conduce generalmente d’estate per sfruttare appieno il connubio con l’ambienta naturale, ma può abitare anche altre stagioni conservando però lo spirito fondativo.
deSidera alla fin fine è un modo innovativo e creativo di valorizzare il patrimonio storico artistico e naturalistico di cui è ricca la nostra nazione e la nostra Regione.
Interessante anche il metodo che evidenzia uno stile: i progetti nelle singole date non vengono mai calati dall’alto, ma creati ad hoc con il committente e con la comunità residente. Qualora nel vasto panorama teatrale italiano da cui pesca il festival non vi fosse la proposta giusta per il tempo e il luogo scelto dalla comunità, deSidera, avvalendosi della collaborazione strutturale con teatro de Gli Incamminati, può anche produrre delle manifestazioni site-specific.

Nei suoi 22 anni di vita si è infine confermata e consolidata una speciale attenzione del festival per le tematiche del sacro e della solidarietà umana.
Direzione artistica: Gabriele Allevi con Luca Doninelli e Giacomo Poretti
Enti promotori: Teatro de Gli Incamminati e Associazione InAtto
Dopo lo straordinario esordio del 5 gennaio nella cattedrale di Vigevano con “il Mormorio del vento” proseguiamo a Lomello.