Fondazione: per Vigevano oltre 815.000 euro nel 2022
welfare protagonista anche nel 2023
VIGEVANO. Particolare attenzione agli interventi in ambito welfare, sostegno alla creazione di reti e sinergie, supporto ai temi culturali e all’istruzione. Attraverso questi capisaldi è stata declinata in via prioritaria l’attività istituzionale svolta sul territorio nel 2022 dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, che complessivamente ha messo in campo circa 815.000 euro di risorse a favore della comunità vigevanese.
I dettagli sono stati forniti martedì 17 gennaio presso l’auditorium San Dionigi, nel corso di un incontro pubblico a cui hanno preso parte i rappresentanti della Fondazione di Piacenza – il vicepresidente Luigi Grechi e i consiglieri generali Rossella Buratti, Daniela Boffino, Elena Sisaro -, il Direttore della Caritas Don Moreno Locatelli e il sindaco Andrea Ceffa. L’inizio del nuovo anno coincide con un bilancio di quanto realizzato e introduce le prime strategie per i prossimi mesi: «Dal punto di vista programmatico - sottolinea Luigi Grechi, vicepresidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano - il momento storico ci impone un supporto alla rete sociale, che peraltro sul territorio di Vigevano può contare sulla collaborazione di realtà numerose e molto attive.
L’area welfare è stata e sarà prevalente, realizzandosi nei settori Volontariato, Anziani e Famiglia, che ci hanno consentito nel 2022 di contribuire a dare una risposta a molte richieste di aiuto e di sostegno provenienti dal territorio, grazie anche a una disponibilità di risorse maggiore rispetto agli anni precedenti».
Per l’attività istituzionale nel 2022 la Fondazione ha destinato ai progetti vigevanesi il 12% dei 6 milioni totali, pari a circa 720.000 euro, finanziando 46 progetti, rispetto alle 61 richieste di sostegno ricevute. A queste risorse si sono aggiunti oltre 70.000 euro deliberati per i bandi promossi dall’ente in collaborazione con altri partner del territorio: il Bando per l’accoglienza ai minori ucraini, il Fondo per assicurare la pratica sportiva ai giovani delle fasce sociali più svantaggiate e il Bando per il sostegno alla progettazione di infrastrutture sociali post Covid. Infine, la Fondazione ha sostenuto il Fondo Vigevano Solidale con un finanziamento di 25.000 euro.
Complessivamente, le risorse messe a disposizione per Vigevano sono state circa 815.00 euro nel solo 2022.
I PROGETTI REALIZZATI
Nell’attività svolta grande rilievo hanno dunque avuto le iniziative in ambito welfare, cui è andato il 40% delle risorse a disposizione. Tanti i progetti realizzati: tra questi, a fianco della Fondazione Caritas vigevanese, l’intervento per gli anziani Crocevia - Il Futuro ha un Cuore Antico e MindSchool per una scuola integrata e multicomponenziale, dedicato ai minori.
La sinergia con il Comune di Vigevano ha portato all’istituzione di una Carta Argento per gli anziani: una carta prepagata utilizzabile per l’acquisto di servizi in ambito socio-culturale, sportivo e ricreativo destinata alle persone sole con basso reddito; terza età protagonista anche con Auser e il progetto Per stare in compagnia finalizzato a una nuova socializzazione negli spazi ricavati nella nuova sede.
Con il Comitato di Vigevano della Croce Rossa si è sostenuto il progetto L'ambulatorio di comunità, un servizio medico gratuito per le persone più fragili, mentre con Anmil l’iniziativa Star Drum ha inteso sviluppare i benefici sul corpo e sulla mente della pratica musicale con strumenti a percussione per i giovani disabili.
Con l’Unione Ciechi è stata sperimentata l’esperienza di un bastone elettronico e un microchip per muoversi in autonomia, mentre per i più piccoli, presso la Parrocchia Santa Cecilia, si è sostenuta la realizzazione di una nuova area giochi nell’oratorio. Con il Pool Vigevano sport - che mette in rete le più importanti società sportive vigevanesi riunite in comitato – si è sostenuto il progetto Giù la maschera. Il Coordinamento Volontariato Vigevano, infine, è stato sostenuto nel progetto di ripresa e resilienza della rete di realtà che lo costituiscono.
Nell’ambito di settori di Educazione e Ricerca, per i quali è stato impiegato il 34% delle risorse, tra i tanti progetti realizzati nel 2022 si segnala Educamp Tuttinsieme che, con il Pool Vigevano Sport e Aias, ha proposto un’esperienza inclusiva dedicata ai minori tra i 5 e i 14 anni per valorizzare la diversità nelle attività ludiche educative di socializzazione. Il sostegno alle attività di ricerca ha invece portato, tra gli altri, alla dotazione di un nuovo mammografo diagnostico per Life Onlus, Associazione per la prevenzione e la cura dei tumori.
Anche la Cultura è stata protagonista degli interventi realizzati del 2022, con il 26% delle risorse deliberate. Tanti i progetti sostenuti, a valorizzare le eccellenze del territorio: come l’attività dell’Orchestra Città di Vigevano, della Società Storica Vigevanese e la Rassegna Letteraria organizzata dall’Amministrazione comunale. E ancora, le numerose iniziative della Rete Cultura Vigevano che hanno portato al programma Vigevano, la città, la cultura e il sostegno al progetto di risanamento conservativo del coro della Chiesa di San Bernardo, con il Museo del Tesoro del Duomo di Vigevano.
A questi progetti si è affiancata l’intensa e articolata attività sul territorio promossa direttamente dalla Fondazione presso l’Auditorium San Dionigi: «È una risorsa importante per la città – commenta il vicepresidente Grechi –, e ormai è un punto di aggregazione e di riferimento per le attività culturali di Vigevano. Nel 2022 abbiamo ospitato 178 eventi tra convegni, concerti, esposizioni e spettacoli, in collaborazione con una trentina di realtà del territorio, tra istituzioni, enti e associazioni, con un intento ricreativo, ma anche informativo».
LE PROSPETTIVE PER IL 2023
L’Auditorium San Dionigi si prepara a un altro intenso anno di attività. È una delle certezze che la Fondazione di Piacenza e Vigevano presieduta da Roberto Reggi, con l’impulso della Commissione Attività istituzionale per Vigevano, ha già definito tra le priorità programmatiche per il 2023.
«Le risorse per l’attività istituzionale nel nuovo anno saranno più contenute rispetto a quello appena concluso – sottolinea il presidente Reggi -, poiché il 2022 ha beneficiato di introiti eccezionali e non ripetibili. Pure nella complessità degli scenari economici e finanziari attuali, saremo in grado di mantenere la quota di risorse per le erogazioni al pari degli anni passati: 4,5 milioni di euro totali, di cui 540.000 euro per Vigevano. A questi si aggiungeranno le risorse per i bandi promossi direttamente dalla Fondazione, come il Fondo sociale per lo Sport che sarà replicato nel 2023. Le domande provenienti dal territorio saranno valutate sulla base della loro aderenza alle linee guida delineate nel Documento programmatico previsionale pluriennale (DPP) e secondo i criteri definiti a livello nazionale dalla Carta delle Fondazioni: innovatività, efficienza, sostenibilità, capacità di canalizzare altre risorse, misurabilità degli obiettivi. Si raccomanda pertanto il massimo impegno per realizzare progettazioni di rete, al fine di ottimizzare le risorse e intercettare al meglio i bisogni del territorio. Il welfare rimane il nostro campo d’azione prioritario – conclude -. In tempi di forte criticità sociale, questa è la prima certezza che ci sentiamo di perseguire».
Piacenza, 17 gennaio 2023
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