Sei mesi a scuola in Brasile per Carolina, studentessa del Volta vincitrice della borsa di studio del programma Intercultura
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Piacenza, 29 maggio 2025 – Con una cerimonia di premiazione, che si è tenuta questo pomeriggio nella sede della Fondazione di Piacenza e Vigevano a Palazzo Rota Pisaroni, è stata assegnata a una studentessa dell’Istituto Volta di Castel San Giovanni la borsa di studio annuale istituita dalla collaborazione tra l’ente di via Sant’Eufemia e la Fondazione Intercultura.
La premiata si chiama Carolina, attualmente frequenta il terzo anno del Liceo delle Scienze Umane e da gennaio 2026 volerà in Brasile, per frequentarvi un programma scolastico semestrale. Di questa occasione formativa e di crescita personale all’estero, grazie alla borsa di studio hanno già usufruito in passato altri sei studenti piacentini, da quando cioè nel 2019 la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha deciso di sostenere il progetto.
A passare simbolicamente il testimone a Carolina era presente il precedente vincitore della borsa di studio, Jacopo, studente del Liceo Respighi di Piacenza, rientrato a gennaio da un semestre scolastico trascorso in Germania.
Alla cerimonia di premiazione hanno accolto i due studenti Mario Magnelli, vicepresidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Eleonora Morandi, vicepresidente dei volontari del Centro locale di Piacenza. Oltre a Carolina vi sono altri sedici studenti piacentini in partenza quest’anno con Intercultura; i ragazzi vengono accompagnati nelle diverse fasi del percorso di selezione e formazione, tappe fondamentali per prendere consapevolezza dell’esperienza che si accingono a vivere, e a dotarsi degli strumenti utili per arrivare preparati a vivere al meglio i mesi all’estero.
«Questa borsa di studio ci consente di offrire un valido sostegno al percorso di crescita, anche personale, che i nostri ragazzi sperimentano negli anni della formazione scolastica - sottolinea il vicepresidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Mario Magnelli -. Un percorso importante vissuto in maniera “protetta”, ma ugualmente in grado di sviluppare, oltre naturalmente alle competenze scolastiche, un’autonomia di vita e la capacità di diventare cittadini del mondo, entrando in contatto con paesi e culture diverse».
“La borsa di studio della Fondazione di Piacenza e Vigevano - dichiara il Segretario generale della Fondazione Intercultura Roberto Ruffino - è un contributo importante, non solo per la studentessa che ne beneficia allargando la sua visione del mondo e le sue future possibilità di carriera, ma anche per la scuola italiana che attraverso questi scambi allaccia rapporti e collaborazioni con le scuole di altri Paesi, internazionalizzandosi sempre di più.”
Educare alla cittadinanza interculturale attraverso la mobilità internazionale
Adattabilità, pensiero critico, consapevolezza delle proprie capacità, apertura mentale, comprensione e valorizzazione delle differenze culturali, comunicazione efficace, empatia. E, infine, voler essere protagonisti attivi del cambiamento nella società: questi sono i risultati che nascono dal vivere un periodo scolastico all’estero in età adolescenziale se guidati da un percorso di formazione che precede, accompagna e segue tale esperienza. Lo confermano i dati della recente ricerca IPSOS [1] - commissionata da Intercultura all’Istituto di ricerca, in occasione dei 70 anni di attività - che ne ha analizzato i benefici a lungo termine: il 68% del campione intervistato riconosce un impatto decisivo sulla propria identità e attribuisce ai volontari un ruolo chiave nel proprio percorso di crescita personale. Le soft skill ne escono rafforzate: il 97% migliora le relazioni, l’89% diventa più autonomo e il 74% si sente pronto alle sfide del mondo di oggi.
Intercultura ODV è un’associazione di volontariato senza scopo di lucro fondata nel 1955, presente in 160 città italiane. Collabora con organizzazioni partner in oltre 60 Paesi di tutti i continenti grazie alla sua affiliazione all’ AFS Intercultural Programs. L’Associazione organizza e finanzia attraverso borse di studio programmi di mobilità scolastica internazionale, laboratori per le classi e corsi di formazione per docenti e dirigenti scolastici, che coinvolgono ogni anno migliaia di studenti, famiglie, scuole e volontari di tutto il mondo in un progetto educativo per promuovere la pace e la cittadinanza globale attiva.
Fondazione Intercultura ets opera per favorire l’innovazione e l’internazionalizzazione delle scuole e contribuire all'educazione interculturale dei giovani, affinché possano diventare cittadini globali attivi. Il suo progetto educativo si articola in due principali ambiti di intervento, strettamente collegati tra di loro: l'erogazione di borse di studio per la partecipazione a programmi di mobilità internazionale per studenti meritevoli delle scuole secondarie di secondo grado provenienti da famiglie con limitate risorse economiche; la promozione di ricerche scientifiche, convegni e formazione nell’ambito dell’educazione interculturale e internazionale.
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[1] Indagine Ipsos “70 anni di Intercultura: coltivare l’educazione e l’apertura al mondo attraverso esperienze di mobilità” su 958 ex partecipanti ai suoi programmi all'estero - tre generazioni differenti, dai 20 ai 64 anni circa, partiti tra il 1977 e il 2021 - a confronto con un campione rappresentativo di italiani.