The Journey Home / Un viaggio verso casa
GIORNATA DELLA MEMORIA 2025 26 gennaio 2025 ore 21:00 Via Emilia Parmense, 77 – Piacenza Sala degli Arazzi, Collegio Alberoni

Un concerto, una storia, una testimonianza per non dimenticare. La storia, quella di Eduard Berkovits, sopravvissuto alla Shoah, e del violino del lager, e sarà raccontata dal Quintetto dell’Orchestra Farnesiana per ascoltare e vivere la memoria attraverso il potere evocativo della musica. Con la partecipazione di Gabriele Schiavi e Adrian Berkovits.
In occasione della Giornata della Memoria 2025, per la città di Piacenza un evento straordinario in un luogo storico, la Sala degli Arazzi del Collegio Alberoni, che sarà il palcoscenico di un concerto a ingresso gratuito che unisce musica, memoria e testimonianza per riflettere insieme sui tragici eventi della Seconda Guerra Mondiale.
Ad esibirsi sarà il Quintetto dell’Orchestra Farnesiana, conosciuto per la sua intensa attività concertistica e per le collaborazioni con artisti di spicco come i membri del Teatro alla Scala, che metterà in scena un programma di brani di Antonín Dvořák e Olivier Messiaen.

Il concerto vedrà la partecipazione straordinaria del celebre violinista piacentino Gabriele Schiavi e del collega canadese Adrian Berkovits che condividerà con il pubblico un pezzo di storia familiare e musicale: il violino appartenuto a suo padre, Eduard Berkovits, che durante la sua prigionia nel campo di concentramento di Ludwigslust riuscì a trovare questo strumento, un simbolo di resistenza e speranza.
Non si sa se il violino appartenesse a un prigioniero o a una guardia, ma la sua storia ha attraversato le generazioni. Sarà proprio Gabriele Schiavi a suonare questo violino in un'interpretazione che toccherà le corde più profonde dell’animo umano.
Sarà inoltre proiettato in prima mondiale un estratto di un video documentario realizzato da Adrian Berkovits in memoria di suo padre, che racconta la sua esperienza durante l’Olocausto e il legame con questo strumento.
Il programma musicale sarà arricchito anche dalle composizioni originali di Adrian Berkovits, che dialogheranno con i brani di Dvořák e Messiaen, offrendo al pubblico un viaggio emozionante attraverso suoni che raccontano storie di sofferenza, speranza e resistenza.
Una replica del concerto, riservata agli studenti delle scuole superiori, andrà in scena, sempre al Salone degli Arazzi, lunedì 27 gennaio alle ore 10.